Il lago di Guardialfiera/Liscione (Campobasso)

« Older   Newer »
  Share  
PaoloMoretti
view post Posted on 5/7/2009, 16:03




Lago artificiale realizzato con una diga sul fiume Biferno, situato nel territorio dei comuni di Guardialfiera, Casacalenda e Larino, tutti in provincia di Campobasso. Il suo completamento risale agli anni '70 ed è stato realizzato oltre che con finalità idroelettriche anche per alimentare gli acquedotti della zona. Buona estensione, profondità limitata in tutta la parte verso l'immissario, più marcata nella zona della diga. Fondali piuttosto accidentati con forte presenza di ostacoli costituiti da alberi sommersi non tagliati alla creazione del lago.

Pressione di pesca: scarsa, poco frequentato in tutte le stagioni, data anche la vastità degli spazi a disposizione si avverte sempre pochissimo la presenza di altri pescatori.

Clima: Piuttosto temperato in autunno ed inverno per la vicinanza del mare, molto caldo in estate tanto da consigliare di non recarvisi in Luglio ed Agosto.

Accessibilità: discreta per quasi tutto il perimetro:

accessi in sponda sinistra sia uscendo dalla Superstrada allo svincolo per Palata, dove si può imboccare una strada che costeggia il lago sino alla diga sia uscendo in corrispondenza del Centro Turistico, in fase di realizzazione, nella zona centrale del bacino ( ampiamente indicato da cartelli stradali );

accessi in sponda destra attraversando il ponte posto ad inizio lago in direzione di Casacalenda ed imboccando, dopo alcune centinaia di metri,percorse alcune curve, sulla sinistra, una strada che scende verso il bacino e lo costeggia ritornando in direzione della diga ( in pessime condizioni, da percorrersi con la massima attenzione se non si dispone di un fuoristrada).

Carpa: presenza abbondante,sia nella varietà regina (in assoluta maggioranza) che nella varietà a specchi, pesca da Aprile a tutto Novembre ( periodo di divieto dal 1° al 31 di maggio)

Giudizio complessivo: decisamente ottimo sia dal punto di vista della pescosità che della taglia del pescato,nonché della qualità delle acque, vale sicuramente la pena percorrere anche molti chilometri per raggiungerlo. Si consiglia assolutamente di recarvisi almeno una volta per provare, difficilmente si rinuncerà a tornarci.

Attenzione: l'unico neo dell'itinerario è il vento che rappresenta qui una costante, in determinate giornate, per altro abbastanza frequenti, può essere quasi impossibile pescare


image
 
Top
0 replies since 5/7/2009, 16:03   230 views
  Share